Ecco come e' nata la passione di sommozzatore

Mi sono appassionato all’attività subacquea nel ’86 grazie a una prova gratuita fatta da un amico Franco Bizzotto, che in quel periodo gestiva la piscina di Belvedere Di Tezze Sul Brenta ex Sporting Club, entusiasto di questa esperienza nel ’88/89 ho frequentato il corso per sommozzatori con il club di Cittadella che in quel periodo si chiamava CLUB CITTA’ MURATA dove ho trovato istruttori compenti, un ringraziamento particolare a Vanni Olivo, che oltre ad essere stato un ottimo istruttore mi ha insegnato ad amare ed rispettare il mare. Negli anni seguenti ho partecipato brevettandomi ai corsi P2 , P3, accompagnatore subacqueo, aiuto istruttore dove per mia decisione mi sono fermato, il fatto di diventare istruttore non mi ha mai interessato più di tanto nonostante abbia trasmesso questa passione a molti amici.

Mi sono avvicinato con risultati discreti alla fotografia subacquea con reflex analogica, compatta digitale e ora con reflex digitale, ho frequentato 2 corsi nel ’93 e nel 2010 ed ho partecipato grazie a Massimo Nicosia al corso Tecnici per Safari Foto Sub.

Eseguo svariate immersioni attualmente più di 1000, con amici e soci del club spaziando dall’acqua dolce laghetti, sorgive, fiumi ai stupendi mari nostrani che non sono da sottovalutare, dove grazie al gommone riesco a raggiungere luoghi incredibili e per completare i magnifici mari tropicali dove mi sono immerso in Mar Rosso, Kenia, Maldive, ecc.

Sono riuscito a trasmettere la mia passione oltre a svariati amici alla mia ragazza ora moglie che dal 90 al 2000 mi ha sempre seguito con passione e interesse ora meno viste le circostanze, 2 bambine.

Nell’estate del 2009 ho avvicinato mia figlia Stefania alla subacquea con ottimi risultati vista l’età 8 anni, (vedi video baby sub).

Ho partecipato fino a dicembre 2016 come referente e responsabile con altri amici nell'area marina protetta delle TEGNUE di Chioggia dove l'AQUACLUB ha in gestione una tegnua, da gennaio 2017 partecipo come operatore volontario sull'area protetta attualmente in gestione al Comune di Chioggia.

Al 31 Dicembre 2016 assieme ad altre 20 persone circa mi sono dimesso dall'Aquaclub Nautilus in quanto non condividevo il nuovo sistema di gestione dell'associazione.